Jurta e la moda reversibile. Collezione p/e 2018. Noi c’eravamo!

jurta

Nella splendida cornice dell’Hotel Le Rocce di Agerola, abbiamo assistito alla presentazione primavera/ estate 2018 del brand made in Italy Jurta. Una vista magnifica, un’atmosfera rilassata, la leggerezza e la freschezza di un brand che si adattava perfettamente alla scenografia naturalistica cui eravamo circondati.

jurta

Il marchio Jurta, italianissimo, produce capi con filati di altissima qualità: cachemire, cotone, sete. Tessuti pregiati, impalpabili, preziosi. Una scrupolosa attenzione per i dettagli, e per la “conservazione” del territorio. Ogni modello nasce in loco, ad Agerola, con filati prodotti in Italia e realizzati nello stabilimento produttivo TREGGROUP s.r.l.

Oltre ad essere artigianali, le collezioni Jurta, hanno una caratteristica molto particolare, sono reversibili. Un concept unico che svela la versatilità di un marchio che è attento alle tendenze ma che riesce a distinguersi e ad eccellere. Fin ad oggi le proposte erano dirette verso collezioni menswear e kids, ma adesso tutto è cambiato, nasce anche la donna Jurta e noi abbiamo voluto scoprirla.

jurta

Jurta nasce grazie all’incontro di Ferruccio Serafino ( creativo e commerciale Jurta) e Riccardo Gentile (amministratore delegato TREGGROUP s.r.l.), una simbiosi che dura da 7 anni e che ha dato vita ad un marchio unico nel suo genere.

Abbiamo incontrato e conosciuto Ferruccio Serafino la mente creativa del brand. Ecco cosa ci ha raccontato.

Jurta oggi

  • Per la prima volta Jurta presenta la collezione donna. Cosa significa per il vostro brand?

Oggi abbiamo raggiunto uno step importante per Jurta. La nostra prima collezione donna, qui in questa incantevole location, i nostri capi si fondono perfettamente con i colori, i profumi e i paesaggi della costiera.

  • E le novità della collezione uomo?

Relativamente alla collezione uomo, stiamo affinando  il nostro percorso, cercando di renderlo sempre più elegante, chic e trasversale, filosofia del brand.

  • Il concept di Jurta?

La filosofia di Jurta si può raccontare partendo dalla prima tosatura del filo di cachemire. La nostra azienda rappresenta sì l’attaccamento al territorio relativamente alla produzione e alla qualità, ma nel contempo è viaggio, spostamento, libertà, flessibilità. Potremmo paragonarci alla transumanza che di volta in volta si sposta per raggiungere nuovi traguardi.

Filati e titoli italiani al 100%, impatto cromatico importante, palette e sfumature delicate, modelli evergreen, la reversibilità. Ecco le varie facce di Jurta, facce che collezione dopo collezione si trasformano, si evolvono e crescono.

  • Tessuti eleganti, raffinati, preziosi. Chi è il pubblico Jurta?

Quando è nato Jurta uomo, abbiamo pensato a una t-shirt che potesse avere come utente il ragazzo ventenne, ma anche il manager di 50, così come il libero professionista di 70 anni che gioca a golf. La trasversalità è fondamentale, rappresenta il fil rouge del marchio e avere la possibilità di vestire un pubblico differenziato non è stato semplice, ma grazie alla TREGGROUP s.r.l. che si occupa della realizzazione dei capi, siamo riusciti a creare i modelli giusti e mirare dritto il nostro obiettivo.

jurta

Jurta domani

  • Jurta, un azienda in movimento calata perfettamente nella società attuale, che guarda al futuro ma in maniera territoriale. Quali sono gli obiettivi prefissati?

Il nostro DNA nasce su queste strade bellissime ma forse atipiche per la produzione di maglieria.  Un percorso che è iniziato qui, cercando passo passo di crescere, di innovarci e di adattarci anche a ciò che chiedono i clienti. La creatività, la qualità, il prezzo, parametri che di volta in volta valutiamo con attenzione e scrupolosità, realizzando un prodotto finale che sia coerente in tutte le sue sfaccettature.

Dove vogliamo andare? Quando siamo partiti non pensavamo di fare un percorso di questo tipo, pian piano stiamo iniziando a creare una nicchia di mercato che ci sta riconoscendo e ci apprezza molto.

Tra i progetti, stiamo lavorando per “sbarcare” anche all’estero, ma per scaramanzia non sveliamo ancora nulla 😉

jurta

Riccardo Gentile, amministratore delegato della TREGGROUP s.r.l. ci ha raccontato il lavoro in azienda.

L’intera filiera produttiva avviene in sede. Il nostro capo è un made in Italy purissimo. Dalla smacchinatura, filatura , tessitura, confezione, colori, controllo qualità, noi ci occupiamo di tutto. La nostra azienda, la TREGGROUP s.r.l., ormai radicata nel territorio, si è sempre occupata di tessuti, da mia nonna, mio padre Giuseppe Gentile ed ora io e mia sorella, e poi c’è papà che è ancora una voce esperta del campo. Addirittura i nostri colori sono unici, li realizziamo qui.

jurta

  • Le vendite? C’è un riscontro positivo?

Certo, per fortuna sì. I dati vendita sono aumentati del 15/ 20% rispetto all’anno precedente, il mercato ci  sta dando ragione con il 60/70% sell out. Questo anche grazie agli showroom presenti in tutto il territorio nazionale.

  • Jurta non ha un logo, come mai?

In realtà è stata una vera e propria scelta voluta. Distinguerci dalla massa, il nostro capo deve essere apprezzato per la qualità, la pulizia: minimale ma attuale.

  • Nonostante la crisi del settore dell’industria manifatturiera e della concorrenza, la vostra reazione ?

Nonostante le difficoltà stiamo avendo molti successi. Tra i nostri concetti chiave: prodotto giusto a prezzo giusto. Il ricarico dei nostri capi è molto basso, rispetto ad altre aziende.  Perché la nostra strategia aziendale è andare incontro ai nostri clienti, anche nel prezzo cui sono venduti, proprio per dare la possibilità a tutti di poter indossare una volta nella vita un capo Jurta.

jurta

Un ringraziamento speciale a Luigi Mannini, che ci ha permesso di realizzare questa intervista.

Fotografie di Luca Cuomo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *