Illustrazioni, collage, ritagli di stoffa, volti tridimensionali: le opere di Armando Punzetto. Uno stile personale carico di elementi insoliti. Illustrazione e moda, tecnica e creatività si amalgamano tra loro sfociando in artworks intrisi di un’originalità e un’eleganza esclusiva, preziosa.
Lo stile di Armando Punzetto, tra illustrazione e moda
La prima volta che mi sono imbattuta in una delle opere di Armando è stato su Instagram. A primo impatto pensavo fossero solo disegni, disegni fantastici, ma solo disegni, invece no! Ovviamente la mia curiosità mi ha spinta ad osservare attentamente, e lì, mi sono accorta che in ogni tavola c’era un mix di arte, collage, illustrazione e moda. “Brandelli” di tessuto ritagliati e accostati con maestria, si intersecano e creano volumi. I colori e le tonalità, scelti sempre in modo impeccabile, creano sfumature e contrasti. Le inconsuete silhouette, vestite di applicazioni e merletti, trasformati in abiti ispirati a grandi maison.
Figure oniriche, sognanti, quasi in estasi; la loro espressione facciale, quando è rappresentata, sembra quasi viva e parlante, catturata anch’essa dai drappeggi handmade dell’artista.
Movimento, morbidezza, geometrie, sketch, applicazioni, fantasia: un caos definito, pensato. Un agglomerato di idee, ricerca e meticolosità. Dettagli e ritagli, innovazione e freschezza, studio della forma e delle linee: tutto questo rappresenta l’arte del giovane Armando Punzetto; visiva, comunicativa, nuova.
Chi è Armando Punzetto?
Armando nasce a Napoli, si laurea in Scienze dell’Architettura presso l’Università Federico II e ben presto si trasferisce a Firenze, dove studia e si diploma nel 2015 in Fashion Design all’Istituto Polimoda. Resta nella città toscana per 4 anni, ma un bel giorno decide di ritornare nella sua città natale: sua grande fonte di ispirazione. Qui convergono la cultura contemporanea, l’arte antica e moderna, le strade affollate, la vita frenetica, la gioia, l’allegria, la disperazione. Emozioni, sensazioni, realtà, che spingono Armando a “scavare” ed esplorare sempre più a fondo nella propria mente creativa, tirando fuori una visione personale del mondo del fashion.
“Utilizzo diversi materiali e tecniche mixati tra di loro per creare effetti sempre diversi: nastro isolante, duck tape, vernice, acquarelli, acrilici. I tessuti, come nei capi originali, sono l’elemento caratterizzante di tutte le illustrazioni. I loro riflessi e le possibili manipolazioni lo rendono un materiale pregiato”. Mi racconta Armando.
Segue, osserva e analizza le sfilate, gli abiti, gli accessori e attraverso l’illustrazione e il collage, cerca il più possibile di ricreare un rapporto realistico e veritiero tra ciò che vede e ciò che crea, rimanendo sempre e comunque fedele al suo stile, unico e riconoscibile.
